L’interesse per la qualificazione professionale di comunicatore pubblico è in aumento. Le prime richieste di attestazione per il 2017 sono già state valutate.
L’attività dell’Associazione – anche per il proseguire del rinnovo del CCNL dei dipendenti pubblici – è sempre più intensa e infaticabile verso l’importante obiettivo del riconoscimento che legittima la professione.
Ricordiamo che l’attestazione è rilasciata ai sensi di legge, con modalità di valutazione approvate dal Ministero. Quindi, a tutti gli effetti, ai fini della posizione di lavoro presso l’Ente pubblico di riferimento attesta una professionalità specifica. Ai sensi delle norme vigenti è valutabile come un documento relativo a “corsi di abilitazione, istruzione e perfezionamento relativo alla preparazione tecnica e professionale” del dipendente, per questo l’inserimento del fascicolo è un obbligo per l’Amministrazione.
Le norme di riferimento sono molto chiare. Per memoria, i Contratti Nazionali richiamano le leggi di Stato che disciplinano il “fascicolo personale” del dipendente pubblico di qualsiasi Amministrazione. Esse sono: il DPR n. 3/1957 – Testo Unico dello Statuto degli Impiegati Civili dello Stato e il DPR n. 686/1957 – attuativo del T.U. Impiegati Civili